
Ad agosto, abbiamo iniziato il nostro terzo (spoiler: e più bello!!) cammino zaino in spalla.
Questa volta ci troviamo in Abruzzo, la regione degli orsi e degli arrosticini. Affronteremo 61 chilometri in 3 giorni, prendendo la funivia da Fonte Cerreto che ci porterà fino a Campo Imperatore, il punto di partenza del Cammino del Gran Sasso.
Regione: Abruzzo
Km: 61 ad anello
Tempistiche: 3 Giorni
Partenza: Fonte Cerreto
Arrivo: Fonte Cerreto
Periodo: Agosto 2024
Prima tappa: Fonte Cerreto - Castel del Monte (22 km)
La prima tappa del nostro terzo cammino ci conduce fino a Castel del Monte. Attraversiamo le ampie “praterie” verdi di Campo Imperatore, dove gli animali pascolano liberamente nel cuore della natura, rapidi come le nuvole e altrettanto imprevedibili. Circa a metà mattina iniziamo a notare minacciosi ed inquietanti nuvoloni neri all’orizzonte, che sembrano danzare lentamente verso di noi. Dopo breve consultazione decidiamo di fermarci e consumare rapidamente il nostro pranzo, convinti che sia meglio mangiare per poi ripartire subito, forti di k-way ed impermeabili già indosso, andando incontro all’imminente peggioramento meteo con la pancia piena. La nostra scelta si rivela saggia, in quanto poco dopo inizia una fitta pioggia estiva. Con il suono della pioggia e tuoni in lontananza ci avventuriamo nel canyon dello Scoppaturo, con le sue imponenti pareti rocciose e il terreno spoglio di vegetazione. Purtroppo vista la situazione meteo non riusciamo a fermarci nei luoghi in cui hanno girato “Continuavano a chiamarlo Trinità”, davvero poco distanti dai nostri passi. Proseguiamo attraverso le pareti del canyon, che in un momento di stanchezza riescono a darci un momentaneo rifugio, a sedere in malo modo su freddi sassi e ragnatele di non meglio specificati aracnidi. Ci armiamo di forza e coraggio (d’altronde è solamente il nostro primo giorno, suvvia!) ed intorno alle 16.30 arriviamo a Castel del Monte, mentre la pioggia continua a scendere senza sosta. Ci concediamo una pausa ed un piacevole giro turistico del borgo, il quale pullula di persone che si infilano qua e là nei vicoli.
Seconda tappa: Castel del Monte - Barisciano (22 km)
Dopo una prima giornata meravigliosa nonostante il meteo, la mattina del secondo giorno ci dirigiamo verso Rocca Calascio. Superato il borgo omonimo, con pochi abitanti ma di bellezza straordinaria, arriviamo alle rovine del castello reso celebre dal film Ladyhawke.
Il Castello di Rocca Calascio si erge maestoso tra le verdi colline, affascinante nella sua bellezza e non nascondiamo di averci “perso” molto tempo a scattare foto e, banalmente, ad ammirarne la bellezza. La seconda tappa si conclude con l'arrivo a Barisciano, non senza una sosta nel delizioso borgo di Santo Stefano di Sessanio, ove una miriade di turisti anima le vie del piccolo paese.
Terza tappa: Barisciano - Fonte Cerreto (17 km)
Al terzo giorno, le salite e le discese ci accompagnano costantemente, mettendo alla prova la nostra resistenza. Tuttavia gli ultimi tratti per raggiungere il punto di partenza a Fonte Cerreto sono particolarmente impegnativi, ma ne vale la pena. Siamo ripagati dal paesaggio circostante, vasto e maestoso nella sua immensità.
I nostri occhi spesso ammirano i fiori di crocus che spuntano qua e là, indicando la strada.
Un abbeveratoio solitario nel mezzo del nulla diventa simbolo di civiltà e crea da sé una cartolina incantevole. Anche se ci crea parecchio sconforto, in quanto privo d’acqua. Quest’ultima tappa è particolarmente difficoltosa, causa segnaletica quasi del tutto assente e una ripida e davvero pericolosa discesa ad attenderci prima dell’arrivo a Fonte Cerreto.
Al termine del cammino, timbriamo per l'ultima volta la credenziale e riceviamo l'attestato. Entrambi riteniamo che si tratti del cammino più bello che abbiamo affrontato nel 2024.
Veniamo via dal Gran Sasso, ma in realtà siamo ancora lì, con il cuore e con gli occhi.
Ci hanno particolarmente colpiti:
Canyon dello Scoppaturo: Questo canyon naturale è caratterizzato da ripide pareti rocciose, grotte e una vegetazione selvaggia. È perfetto per escursioni, trekking avventurosi e per chi cerca una connessione diretta con la natura incontaminata dell’Appennino. Alcuni itinerari attraversano il canyon offrendo punti panoramici e scorci spettacolari.
Castello di Rocca Calascio: È un'antica fortificazione situata a 1.460 metri di altitudine, nel cuore dell’Abruzzo, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Risalente al X secolo, era usata per scopi di avvistamento e comunicazione visiva. Oggi è ovviamente una meta turistica molto amata per il suo fascino storico e le viste mozzafiato. È nota anche per essere stata un set cinematografico di film come Ladyhawke e Il Nome della Rosa.